in base al Regolamento Europeo 648/2004 il Pink è un composto formato* da:
perossimonosolfato di potassio >30%
tensioattivi anionici >5%;<15%
Acido Malico
Acidi solfinici C14-C16 alcano idrossi C14-C16
Sali di sodio
Acido solfammico
Cloruro di sodio
Questa miscela è stabile, non esplosiva e non cancerogena. La valutazione di un prodotto deriva NON dall’analisi dei singoli componenti, ma è determinata dalla formula che viene bilanciata in modo da essere adeguata alle esigenze, agli standard richiesti e conforme ai regolamenti in vigore.
Non è che se l’ossigeno esplode allora l’acqua, che ha nella sua formula l’ossigeno, è esplosiva. Un prodotto è la somma delle parti, ognuna nella sua specifica dose e non si può dire che con acqua, farina e uova si può fare solo un tipo di pietanza. No?
Il Pink non è candeggina, se poi qualcuno ha dei dubbi riguardo la differenza tra cloro attivo, acido ipocloroso, ipoclorito di sodio (=candeggina) può fare una semplice ricerca sui principali motori di ricerca per trovare riscontri a riguardo.
*Questo non è un INCI “International Nomenclature of Cosmetic Ingredients” (Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti Cosmetici) perchè come dice il nome stesso l’INCI riguarda i cosmetici ed è un campo completamente diverso con regole specifiche diverse dai detergenti.
Il PINK è prodotto dall’Officina L.B.I. s.r.l. che è PMC (si occupa di Presidii Medici Chirurgici) e si trova in Via Tito Speri 3/5, 20028 San Vittore Olona (MI) www.labiol.it ed è distribuito da Marta Cristina Salvucci la cui ditta individuale ha sede amministrativa in Corso Plebisciti 9, 20129 Milano (MI) www.cuorelavabile.com